Nove le aziende della Sardegna, con tredici oli Dop ed Extravergini, ammesse in finale alla XXXII edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2024
Marzo “La Stagione delle selezioni regionali dell’Ercole Olivario”
26 marzo 2024 – Sono nove le aziende della Sardegna, con tredici oli Dop ed Extravergini, ad aver superato le selezioni regionali ed a concorrere alla XXXII edizione del premio nazionale Ercole Olivario 2024, il prestigioso concorso che premia le eccellenze olearie dei territori italiani.
Ecco le aziende sarde selezionate:
Per la categoria DOP/IGP:
l’Accademia Olearia s.r.l. di Alghero (SS) con l’olio Fruttato Verde DOP Sardegna prodotto con un blend di cultivar Bosana (80%), Semidana (10%) e Tonda di Cagliari (10%); la Società Agricola Eredi Giuseppe Fois di Alghero (SS) con l’olio Giuseppe Fois Fruttato Verde DOP Sardegna prodotto con un blend di cultivar bosana (65%), semidana (20%) e tonda di cagliari (15%); l’azienda Fois Antonello con l’olio Fruttato Verde DOP Sardegna prodotto con la cultivar Bosana.
Per la categoria Extra Vergine:
l’azienda agricola Sanna Leonardo di Ittiri (SS) con l’olio EVO Bai prodotto con la cultivar Bosana; l’Accademia Olearia s.r.l. di Alghero (SS) con l’olio EVO Gran Riserva Fruttato Verde prodotto con un blend di cultivar Bosana, Semidana e Tonda; l’azienda agricola Giacomo Nieddu di Bolotana (NU) con l’olio EVO Terracuza prodotto con la cultivar Bosana; l’oleificio Demuru Paolo di Ilbono (NU) con l’olio EVO Sceri prodotto con la cultivar Igliastrina; la Società Agricola Eredi Giuseppe Fois di Alghero (SS) con l’olio EVO Fruttato Medio; l’azienda Fois Antonello con l’olio EVO biologico Fois Antonello – Fruttato Verde prodotto con la cultivar Bosana; il frantoio artigiano Sandro Chisu di Orosei (NU) con l’olio EVO Vantu bio prodotto con un blend di cultivar Bosana, Semidana e Nera; l’azienda agrobiologica Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro (SU) con gli oli EVO Alphabetum e Concordu entrambi prodotti con la cultivar Nera di Villacidro; gli Olivicoltori Oliena S.C.A. di Oliena (NU) con l’olio EVO Iliò prodotto con la cultivar Nera di Oliena.
Novità dell’edizione 2024 dell’Ercole Olivario, oltre alla messa in rete dei concorsi regionali che permettono l’accesso all’Ercole Olivario, è l’attivazione delle collaborazioni con le Regioni che, pur non avendo un concorso locale strutturato, stanno selezionando gli oli che saranno finalisti all’Ercole Olivario seguendone gli stessi principi di serietà e rigore.
Marzo 2024 si afferma, quindi, come “La Stagione delle selezioni regionali dell’Ercole Olivario”, con appuntamenti nell’intera penisola dove si stanno svelando, per ogni regione ad alta vocazione Olivicola, i migliori oli regionali che entreranno nella fase finale del concorso nazionale Ercole olivario 2024 (di seguito gli appuntamenti: https://ercoleolivario.it/oli-extravergine-dop-e-igp-finalisti-al-concorso-nazionale-ercole-olivario-2024-xxxii-edizione/).
In questa XXXII edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, oltre al riconoscimento ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso, saranno assegnati anche altri riconoscimenti:
Menzione Speciale “Olio Biologico” al prodotto certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti;
Menzione “Olio Monocultivar” dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto;
Premio Speciale Amphora Olearia all’olio finalista con la migliore confezione secondo i parametri di completezza, chiarezza e contenuto delle informazioni al consumatore indicate nell’etichetta e nella retro-etichetta, di design e funzionalità della bottiglia, e di capacità dei materiali impiegati di valorizzare qualità e origine del prodotto;
Menzione di Merito Giovane Imprenditore che andrà al miglior titolare under 40 degli oli ammessi in finale – un attesto di merito andrà ai giovani produttori che avranno ottenuto almeno 75/100;
Menzione di Merito Impresa Donna dedicata alla valorizzazione ed incentivazione delle imprese femminili arrivate in finale, verrà assegnata all’impresa donna con il punteggio superiore;
Menzione di Merito Impresa Digital Communication alla realtà aziendale che investe nella comunicazione e nello sviluppo della cultura digitale;
Menzione di Merito Giorgio Phellas – Turismo dell’olio ad un’azienda finalista che si impegna nella proposta di esperienze di oleoturismo, in grado di valorizzare l’olio e il territorio di appartenenza.
Inoltre per promuovere a livello internazionale la cultura dell’olio italiano di qualità, anche quest’anno verrà assegnato il Premio Lekythos, istituito in memoria di Tonino Zelinotti, storico Panel Leader del concorso e di Gian Francesco Montedoro, ad un ente o istituzione che si sia particolarmente distinto nella diffusione della conoscenza dei prodotti oleari di qualità italiani all’estero.
I vincitori della XXXII edizione dell’Ercole Olivario verranno proclamati e premiati il 5 e 6 aprile p.v. durante i due giorni di cerimonia che si terrà a Perugia.
Il concorso nazionale Ercole Olivario è organizzato da Unioncamere Nazionale, Camera di Commercio dell’Umbria, Sviluppo e Territorio – Azienda Speciale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio; ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; Ministero dello Sviluppo Economico; Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT) Sede di Pescara; Italia Olivicola ed Unaprol.